Piero Caraba, Solo quel che serve [2004]
testo di Alfonso Ottobre

Perch'io dispero
di potermi offrire a te
come un sorriso o un fiore
variopinto,
cerco il silenzio;
ma presto i miei gesti
amorevoli disegneranno
una costellazione luminosa
e nuova, e nella vuota
oscurità ritroverai il mio segno:
trattieni allora
solo quel che serve
per in te rivivermi,
quando saremo lontani.