Bergamo, aprile 2019

Dopo un viaggio tra celebri melodie e preziose rarità del repertorio romantico, il concerto di sabato 6 aprile alle ore 16 in Sala Piatti, decimo della stagione degli Incontri Europei con la Musica, ritorna all’attualità con una proposta musicale affidata all’AchRome ensemble (Antonella Bini, flauti; Marco Sorge, clarinetti; Elia Leon Mariani, violino; Emanuele Rigamonti, violoncello; Gabriele Rota, pianoforte – direttore Marcello Parolini).

Il quarto appuntamento di … e adesso musica! si configura come una sfida di grande interesse, mettendo a confronto un autore celebrato come David Lang a due “anarchici” creativi come Paul Moravec e Daniel Schnyder, pressoché ignoti al pubblico italiano, ma esempi di grande personalità per abilità tecnica e caratterizzazione estetica. A completamento del programma i lavori “giovani” di Lorenzo Di Vora e del sempre più affermato Vittorio Montalti. Ne risulterà un’immagine del nuovo decisamente insolita, “aperta” alle più imprevedibili commistioni.

Con A Friday Night in August Daniel Schnyder ha realizzato una sorta di istantanea musicale, con un montaggio creativo dei suoni ascoltati da una finestra affacciata su Central Park. Ugualmente inclini a combinare materiali della più disparata origine sono anche Sweet Air di David Lang (il riferimento è al gas esilarante usato dai dentisti) e The Kingdom within di Paul Moravec.

Inside my Head di Vittorio Montalti si pone più rigorosamente nell’indagine sonora di un materiale osservato da diversi punti di vista. Infine Spiccando fiori… profumo di Lorenzo Di Vora, uno dei tre vincitori della selezione internazionale bandita da AchRome, ispirato a un haiku giapponese, è stato concepito quasi come una sinestesia sonoro-olfattiva.

AchRome ensemble nasce dall’idea di sei giovani valenti musicisti, provenienti da diverse realtà musicali e tutti già attivi nell’ambito della musica più recente. Già dal 2013 i musicisti si erano uniti in Ensemble, con l’amichevole e stimato supporto dei compositori Davide Anzaghi, Pieralberto Cattaneo, Simone Fontanelli e Paolo Coggiola. L’Ensemble è stato molto apprezzato dal pubblico e dalla critica nelle sale italiane ed estere in cui si esibito: Cenon/Bordeaux (Francia), Bacau (Romania), Sala Verdi del Conservatorio di Milano, Sala Piatti di Bergamo, Rai Radio3, Preludio Livestreaming, Teatro dal Verme, Auditorium Di Vittorio, Palazzina Liberty e Museo del ‘900 di Milano, Accademia Albertina di Torino, Villa Truffini di Tradate.

AchRome ensemble si propone quale interprete di opere contemporanee e del repertorio storico, e soprattutto con un lavoro sinergico con i compositori, di avvicinare un pubblico sempre più attento all’evoluzione della musica attraverso i secoli. Nel 2017, presso la Sala Piatti di Bergamo, AchRome ensemble ha esordito con “...e adesso musica!” la prima stagione di musica contemporanea della Città di Bergamo, giunta quest’anno alla terza edizione. AchRome ensemble International Call for Scores è giunta alla sua seconda edizione, con grande successo e adesioni soprattutto dei giovani compositori.

L’ingresso alla Sala Piatti, come per tutti i concerti della stagione dell’Associazione Musica Aperta, organizzati col sostegno e il patrocinio delle Fondazioni MIA, della Comunità Bergamasca e Credito Bergamasco e di Comune, Provincia, Regione, è libero fino all’esaurimento dei posti.

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AchRome ensemble