Bergamo, marzo 2018

“Incontri concertanti lunghi un secolo” è il titolo del variegato programma che sabato 3 marzo alle ore 16 in Sala Piatti sarà proposto dal Duo Maclé (pianoforte a 4 mani) insieme al Gruppo Fiati Musica Aperta, sotto la direzione di Pieralberto Cattaneo, per la 37^a edizione degli Incontri Europei con la Musica.

Nell’ambito della musica da camera, il pianoforte e un insieme più o meno numeroso di strumenti a fiato hanno avuto qualche occasione per incontrarsi, gratificate da due capolavori come i Quintetti di Mozart e Beethoven, o da felici scommesse come il Capriccio per la mano sinistra di Janácek, dove la tastiera dialoga con un flauto e un gruppo di 6 ottoni. Tra Sette e Ottocento, quando nella fascia danubiana le “armonie” (ovvero i sestetti o gli ottetti di fiati) pullulavano, qualche compositore arrischiò la combinazione del pianoforte a 4 mani accompagnato da formazioni consimili. Dato che tale accostamento non presenta palesi controindicazioni, la proposta si incentra appunto su due brani recentissimi per tale organico.

Fa loro compagnia una rarità respighiana, la Suite della tabacchiera, omaggio del compositore bolognese al conte Chigi, il mecenate che aveva dato vita all’istituzione, tuttora viva, dei corsi di perfezionamento nella città del Palio.

Nati negli stessi anni anche due classici del Novecento, Ma mère l’oye di Ravel, nell’originale per 4 mani, e una selezione dal Mikrokosmos di Bartók, trascritta per fiati da Pieralberto Cattaneo.

Le due novità sono Septuor di Davide Anzaghi, in cui si intuiscono le predilezioni dell’autore per la cultura francese di inizio Novecento, e Incontri concertanti di Pieralberto Cattaneo, una suite in 5 movimenti con riferimento sia alla musica strumentale barocca (nei movimenti dispari) che al pezzo caratteristico romantico (in quelli pari).

Completano il pomeriggio MIDI laus III, un delicato omaggio alla memoria di Franco Donatoni realizzato da Riccardo Piacentini per 3 strumenti e supporto audio-digitale, ed Elegia per corno e pianoforte di Romeo Lebole, compositore genovese scomparso immaturamente nel 2010.

Il Duo Maclé, Sabrina Dente e Annamaria Garibaldi, si forma e perfeziona con Marcella Crudeli. Accoglie nel proprio repertorio brani classici e si apre a ricerche stilistiche contemporanee. Si esibisce in diverse stagioni musicali e per istituzioni europee in Spagna, Belgio, Germania, Bulgaria, rappresenta l’Italia per l’associazione Temp’óra e partecipa a meetings internazionali per la promozione della musica nuova.

Il Gruppo Fiati Musica Aperta, fondato nel 1976 da Pieralberto Cattaneo, ha preso parte a importanti stagioni concertistiche italiane e si è fatto apprezzare in numerose tournées in Austria, Belgio, Croazia, Francia, Germania, Jugoslavia, Malta, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, USA, Brasile. Ha registrato un LP di musiche inedite sacre e da camera di G. Donizetti e G.S. Mayr. Opera anche nel campo della musica contemporanea, con prime esecuzioni assolute in concerti più volte trasmessi da RadioTre e dalle Radio tedesche e in due CD incisi per la TGE.

Pieralberto Cattaneo si è diplomato in composizione all’Istituto musicale “Donizetti” di Bergamo sotto la guida di V. Fellegara; nella stessa scuola è ora docente di composizione e vicedirettore. Si è perfezionato con F. Donatoni e W. Lutoslawski (composizione), F. Ferrara e B. Martinotti (direzione d’orchestra); sue composizioni sono state eseguite e premiate in importanti festival in Italia e in tutta Europa, trasmesse da varie emittenti europee, pubblicate e incise da EDIPAN, BMG Ariola, Rugginenti, Sinfonica, Stradivarius ... . Come direttore ha tenuto concerti in tutto il mondo, incidendo tra l’altro un LP e 2 CD di musiche inedite di Donizetti e Mayr e 2 CD di musica contemporanea italiana. Laureato al D.A.M.S. di Bologna con una tesi sulla musica sacra di Donizetti, spesso invitato in convegni internazionali, ha curato la revisione e la prima esecuzione moderna di opere di Lenzi, Gozzini, Quirino Gasparini, Mayr, Donizetti, Piatti ... incise su CD delle case Dynamic e Bongiovanni.

L’ingresso alla Sala Piatti è, come di consueto per gli appuntamenti di Musica Aperta, col sostegno e patrocinio delle Fondazioni MIA e della Comunità Bergamasca e di Comune, Provincia, Regione, libero fino all’esaurimento dei posti.

immagini:
Duo Maclé - Gruppo Fiati Musica Aperta