Bergamo, marzo 2017

“Musica minimalis” è il titolo del concerto di sabato 11 marzo alle ore 16 in Sala Piatti, sesto appuntamento della 36a edizione degli Incontri Europei con la Musica. Si tratta di musica costituita da continue ripetizioni di minimi elementi sottoposti a continue, quasi inavvertibili trasformazioni: un procedimento che sostanzia anche la musica che troviamo come quasi impercettibile sottofondo ambientale, ma che non necessariamente dà luogo a puri momenti statici e contemplativi.

Il percorso affrontato dall’AchRome ensemble accosterà brani scritti nell’ambito dell’ultimo sessantennio, con due emblemi del minimalismo storico come Clapping Music di Steve Reich (brano da eseguire col solo battito delle mani) e In C di Terry Riley, riscoperta polemica della consonanza contro l’avanguardia accademica, dato che il brano evolve a partire da un accordo di do maggiore.

Ci sarà molta America nel programma, con una trascrizione di alcuni dei Children’s Song di Chick Corea, una raccolta pianistica in cui il noto jazzista tende la mano al bartokiano Microkosmos, e con un singolare lavoro in tre movimenti di Michael Torke, The Telephone Book, dove la struttura degli elenchi telefonici suggerisce la tecnica di un lento e graduale cambiamento del materiale di partenza.

Completeranno il panorama due recenti partiture italiane: … da cosa nasce cosa … di Pieralberto Cattaneo, in prima esecuzione, rielaborazione di alcuni brani pianistici sollecitati dall’esempio della raccolta di Corea, e Symphony in a Bottle di Paolo Coggiola.

AchRome ensemble nasce dall’idea di giovani valenti musicisti (Antonella Bini, flauti; Marco Sorge, clarinetti; Yoko Morimyo, violino; Emanuele Rigamonti, violoncello; Gabriele Rota, pianoforte – direttore Marcello Parolini), provenienti da diverse realtà musicali e tutti già attivi nell’ambito della musica più recente. Già dal 2013 i musicisti si erano uniti in Ensemble, con l’amichevole e stimato supporto dei Maestri Davide Anzaghi, Pieralberto Cattaneo, Simone Fontanelli e Paolo Coggiola. Anche se di recente formazione, l’Ensemble è stato molto apprezzato dal pubblico e dalla critica nelle sale italiane ed estere in cui si esibito: Cenon/Bordeaux (Francia), Bacau (Romania), Milano (Sala Verdi, Teatro dal Verme, Auditorium Di Vittorio, Palazzina Liberty, Museo del ‘900), Bergamo (Sala Piatti, Donizetti Night), Rai Radio3, Preludio Livestreaming, Torino (Accademia Albertina), Tradate (Villa Truffini). Ha inoltre registrato l’intera produzione per ensemble del M° Davide Anzaghi.

AchRome ensemble si propone quale interprete dei lavori contemporanei e del repertorio storico e, soprattutto, con un lavoro sinergico con i compositori, si prefigge lo scopo di avvicinare un pubblico sempre più attento all’evoluzione della musica attraverso i secoli.

L’ingresso alla Sala Piatti, come di consueto per la stagione promossa da Musica Aperta, sostenuta e patrocinata da Comune, Provincia, Regione e dalle Fondazioni MIA e Credito Bergamasco, è libero fino all’esaurimento dei posti.

immagine:
AchRome ensemble