Bergamo, febbraio 2015

Per l’apertura ufficiale degli Incontri Europei con la Musica, sabato 14 febbraio alle ore 16 in Sala Piatti, l’Associazione Musica Aperta ha chiamato due interpreti di prestigio, il flautista Mario Carbotta e il pianista Andrea Bacchetti, che si confronteranno con la musica di Johann Sebastian Bach, compositore “europeo” per antonomasia, per una stagione che ha posto la propria programmazione nel segno di “Bergamo incontra l’Europa”.

Il programma prevede l’esecuzione di tutte le Sonate per flauto e cembalo obbligato (BWV 1020, 1030, 1031, 1032), musiche influenzate dallo stile del concerto, con entrambi gli strumenti dialoganti sullo stesso piano. In aggiunta, il Solo pour le flûte traversière BWV 1013 (meglio noto come Partita) per flauto senza accompagnamento e il Concerto italiano BWV 971, che realizza col solo strumento a tastiera la dialettica tutti-solo tipica del concerto.

Mario Carbotta, flautista di rilievo internazionale, ha studiato al Conservatorio di Piacenza, diplomandosi a pieni voti nel 1984, e ai corsi di perfezionamento della Scuola di musica di Fiesole. Premiato in numerosi concorsi, tra cui il “Cilea” di Palmi nel 1988, ha iniziato l’attività giovanissimo, dapprima in orchestre lirico-sinfoniche e in seguito dedicandosi esclusivamente all’attività solistica e cameristica con concerti in tutta Europa, Medioriente, Nord Africa, Asia e Americhe. Si è esibito come solista in alcune delle più prestigiose sale da concerto e ha interpretato gran parte del repertorio solistico accompagnato da oltre 60 orchestre sinfoniche e da camera, collaborando con prestigiosi direttori (Philippe Bernold, Massimiliano Caldi, Enrico Dindo, Diego Fasolis, Jan Talich, Johnatan Webb). Nel campo della musica da camera ha suonato con alcuni dei migliori strumentisti italiani, con la SP Camerata in Brasile e con il Quartetto di Cremona. Ha collaborato con attori quali David Riondino ed Enrico Beruschi. Ha pubblicato, curandone la revisione, brani di G.A. Fioroni, P. Nardini, P. Lichtenthal, S. Mercadante e A. Rolla per le case editrici Suvini Zerboni/Sugarmusic, Carisch, Rugginenti e Bèrben. Ha effettuato registrazioni per la RTSI (Svizzera Italiana) e alcuni suoi concerti sono stati registrati dalle emittenti radiotelevisive HRT (Croazia), CBC di Toronto (Canada) e la radio lituana. Nella sua raffinata discografia per le etichette Dynamic, Tactus, Nuova Era si segnalano prime registrazioni moderne di concerti per flauto e orchestra di G.B. Viotti, A. Rolla, S. Mercadante, i Masonic Songs di C. Fürstenau da lui riscoperti e incisi con il coro della RSI di Lugano diretto da Diego Fasolis. Il doppio CD dedicato alla musica per flauto e pianoforte di G.B. Viotti è stato segnalato tra i migliori dischi del 2010 sulla Penguin Guide Recorded Classical Music. Ha fatto parte della commissione di vari concorsi tra cui il Premio Nazionale delle Arti nel 2012 presso il Conservatorio di Matera. Attualmente è docente di flauto presso l'Istituto Superiore di Studi Musicali “Boccherini” di Lucca.

Nato nel 1977, ancora giovanissimo Andrea Bacchetti ha raccolto i consigli di personalità musicali come Karajan, Magaloff, Berio, Horszowski, De Larrocha, Siciliani. Ha debuttato a 11 anni con I Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone; da allora si è esibito più volte in numerosissimi festival internazionali e molti prestigiosi centri musicali. Ha suonato con più di 50 direttori e numerose orchestre di rilievo mondiale. Fra la sua discografia sono da ricordare il CD Decca “Berio Piano Works” registrato sotto la guida del compositore; il DVD Arthaus con le Variazioni Goldberg di Bach; per RCA Red Seal ha registrato il SACD con le 6 Sonate di Cherubini e i CD dedicati alle Sonate di Galuppi, Marcello e Scarlatti (quest’ultimo CD, “The Scarlatti Manuscript Restored”, ha vinto l’International Classical Music Award 2014 nella categoria Barocco strumentale); “The French Suites” e “The Italian Bach” per Sony Music, entrambi CD del mese sulla rivista giapponese Record Geijutsu. Per Dynamic ha registrato numerose composizioni di Bach: le Invenzioni e Sinfonie (CD del mese su BBC Music Magazine), le Toccate e una nuova versione delle Variazioni Goldberg, oltre ad alcuni Concerti di Mozart con l’Orchestra di Padova e del Veneto. Queste registrazioni hanno tutte ricevuto numerosi riconoscimenti dalle più importanti riviste internazionali specializzate e da alcuni dei quotidiani più prestigiosi a livello mondiale.

Come di consueto per la stagione di Musica Aperta (col sostegno delle Fondazioni MIA e Credito Bergamasco e il patrocinio di Comune, Provincia, Regione e della Società Italiana Musica Contemporanea) l’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti.

immagini:
Mario Carbotta - Andrea Bacchetti