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Bergamo, febbraio 2015
Gli “Incontri Europei con la Musica”, giunti alla trentaquattresima edizione, continuano a essere punto di riferimento per la programmazione culturale invernale bergamasca. Fin dall’esordio, nel 1982 nella Sala “A. Piatti” di via S. Salvatore, tradizionale sede dei più raffinati appuntamenti cameristici della città, hanno richiamato in Città Alta un pubblico affezionato e numeroso: la sperimentata collocazione al sabato pomeriggio dei concerti si è dimostrata ottimale per offrire opportunità al turismo culturale nei finesettimana bergamaschi. Nonostante la sfavorevole congiuntura economica, anche il cartellone 2015 predisposto dall’Associazione Musica Aperta evidenzia un impegno organizzativo rimarchevole, con organici e repertori di grande varietà affidati ad artisti e complessi di rilievo internazionale.
Anche la prossima stagione sarà sostenuta e patrocinata dalla Fondazione Mia e dalla Fondazione Credito Bergamasco, e ha ottenuto il patrocinio degli assessorati culturali di Comune, Provincia e Regione.
La serie dei concerti, a ingresso libero fino a esaurimento dei posti, sarà preceduta – presso la Casa natale di Donizetti di via Borgo canale, in collaborazione con la Fondazione Donizetti – da due “preludi”, sabato 7 e domenica 8 febbraio: il primo, oltre alla stagione, presenterà la collana CD Stradivarius “La voce contemporanea in Italia”, ospitando con esecuzioni live il Duo Alterno (Tiziana Scandaletti, soprano – Riccardo Piacentini, pianoforte), protagonista dei CD.
Il secondo appuntamento sarà invece un “aperitivo musicale” alla stagione col duo Carla Savoldi – Giampiero Fanchini (flauto e contrabbasso), chiamati a dar vita a “l’armonia degli opposti”.
Nell’anno dell’Expo, la stagione è intitolata “Bergamo incontra l’Europa”: il concerto di apertura, sabato 14 febbraio alle ore 16, proporrà un omaggio a Johann Sebastian Bach (musicista “europeo” per eccellenza) col duo Mario Carbotta – Andrea Bacchetti (flauto e pianoforte); in quasi tutti gli altri appuntamenti, nella varietà di organici e repertori, vi sarà un “ascolto bergamasco”, da Pietro Antonio Locatelli (op. II), a Gaetano Donizetti (una Canzonetta in prima ripresa moderna), Giuseppe Frugatta, Alessandro Marinelli e Daniele Maffeis, fino una prima esecuzione assoluta di Pieralberto Cattaneo.
Inoltre, la collaborazione con la SIMC – Società Italiana Musica Contemporanea proseguirà con due produzioni, dedicate a “incontri a sorpresa” e al “maschile / femminile” in musica.
Dopo l’apertura di sabato 14 febbraio nel nome di Bach, il secondo concerto, sabato 21 febbraio, vedrà l’Ensemble cameristico della SIMC e il duo pianistico Maclé, sotto la direzione di Marcello Parolini, proporre degli “incontri a sorpresa” fra epoche, luoghi e stili musicali, dai Ragtimes di Joplin al Novecento storico, alla recente produzione italiana (che a sua volta riflette anche esplicitamente sugli “antecedenti”).
Sabato 28 febbraio il Trio classico di Milano (Massimo de Biasio, Ina Schlueter, Keiko Hitomi Komizawa) affiancherà a quello che è forse il più noto dei capolavori per violino, violoncello e pianoforte, l’Arciduca beethoveniano, il breve Notturno schubertiano.
Sabato 7 marzo il complesso stabile della stagione, il Gruppo Fiati Musica Aperta diretto da Pieralberto Cattaneo, con la partecipazione del soprano Francesca Tiburzi, proporrà un omaggio musicale a Shakespeare, con musiche di Mendelssohn, Verdi, Grieg e Prokof’ev, oltre all’omaggio donizettiano.
Il 14 marzo l’ensemble di voce, flauto, pianoforte e recitante (Stelia Doz, Laura Faoro, Anna Gemelli, Nino Tagliareni) presenterà un particolare itinerario musicale, con un confronto tra i diversi “approcci” alla musica e alla vocalità cameristiche di compositrici e compositori dal Novecento ai nostri giorni.
Sabato 21 marzo il pianista Alessandro Cesaro affronterà un impegnativo récital incentrato sul romanticismo e simbolismo russi, rappresentati da Caikovski (Le stagioni e Dumka) e Scriabin (3 Sonate), con l’aggiunta del brano di Frugatta.
La conclusione della stagione, sabato 28 marzo, sempre alle ore 16, sarà affidata al duo violino e pianoforte Paolo Artina – Ludovico Pelis, in un programma che proporrà la Sonata n. 3 di Grieg accanto alle meno frequentate pagine italiane di Bazzini, Bossi e Marinelli.
Come per le precedenti edizioni della stagione, le scuole che ne faranno richiesta potranno partecipare in Sala Piatti, nelle mattine dei concerti, a prove generali – lezione con gli artisti impegnati nei concerti pomeridiani.