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Bergamo, settembre 2013
Un singolare appuntamento musicale sarà ospitato nel Chiostro del Seminarino, per la tradizionale rassegna musicale nell’ambito di Bergamo estate, venerdì 6 settembre alle ore 21 (ingresso libero fino a esaurimento posti e possibilità di realizzazione dello spettacolo anche in caso di maltempo nell’adiacente teatro). Il titolo “Impressioni brasiliane” promette uno sguardo nella musica tradizionale del grande Paese sudamericano, attraverso arrangiamenti d’autore di “classici” di tale repertorio, che certamente gli intervenuti riconosceranno più facilmente all’ascolto che alla lettura di autori e titoli.
Tra i primi spicca sicuramente un compositore colto, ma impregnato di ritmi e sonorità della terra d’origine, come Heitor Villa-Lobos, tra i secondi certamente il brano conclusivo, Ticotico no fuba di Zequinha de Abreu, musicista che, come Nelson Ayres, Patápio Silva, João Dias Carrasqueira, Pixinguinha, Cesar Camargo Mariano, ha posto la propria firma su innumerevoli motivi più o meno felici, ma sempre connotati in maniera inconfondibile. Abbiamo lasciato per ultimo tra gli autori Rafael Abdalla, che è anche il bassista dell’ensemble invitato, il João Silveira Quarteto (gli altri componenti sono appunto il flautista João Silveira, Luiz Cláudio Sousa alla chitarra e il batterista Leandro Lui), con la speciale partecipazione del flautista italiano Mario Carbotta.
Per l’organizzazione di questo evento speciale per la decima edizione di Musica nel chiostro del Seminarino l’Associazione Musica Aperta si è avvalsa della collaborazione, oltre che dell’Unione ex-alunni e amici del Seminarino, del Bergamo Jazz Club.
João Silveira (flauto, flauto in sol, flauti etnici), fondatore dell’ensemble, si è laureato in flauto alla FAAM (Faculdade de Artes Alcantara Machado – SP) nel 1990, avendo studiato con Mauricio Florence, Loraine Grace e Helcio Latorre; alla fine degli anni ‘80 ha lavorato come solista nell’Orchestra della LBV e con varie formazioni cameristiche della FAAM. Ha inoltre fatto parte di diverse formazioni di musica strumentale brasiliana e jazz, con esibizioni a San Paolo, Rio de Janeiro, Jundiaí, Londrina, Campinas, Ribeirão Preto. Nel 1999 ha inciso il CD Música Viva de Atibaia con il Quartetto di fiati di Atibaia.
Luiz Cláudio Sousa (chitarra), editore e redattore della rivista Cover Guitarra, si è laureato alla FAAM e alla Fundação das Artes de São Caetano do Sul, perfezionandosi alla Escola de Música de Brasília e al Centro de Estudos Musicais Tom Jobim, avendo studiato con Djalma Lima, Renato Consorte, Sydnei Carvalho, Edson Guidetti, Jorge Ervolini, Affonso Jr., Rui Saleme, Marcelo Francisco e Paulo Tiné. Giurato nel concorso Double Vision DVD 2010, ha partecipato al CD commemorativo dei 25 anni del Balão Mágico de SimoniGuitar Player, Guitar Class, Nig Strings e Canal do Músico.
Rafael Abdalla (basso acustico e basso elettrico), originario di Três Lagoas – MS, ha iniziato la sua attività in gruppi di musica regionale e da ballo. Attualmente, residendo a San Paolo, collaborara con importanti musicisti e gruppi brasiliani: Grupo Olho dàgua, Trio do Mato, Vinicius Dorin, Marcelo Coelho, Quarteto A deriva, Dino Barioni, Giba Favery, Giba Estevez, Bob Cupini, Beto Bertrami, Lelo Izar, Hercules Gomes, Joao Paulo Gonçalves Quarteto, Cláudio Boricci, Tiago Costa, Grupo Saxomania, Douglas Lãs Casas, Banda urbana, Big Band Samjazz (con Vittor Santos, Miles Osland), Gafieira Cometa Gafi (con Paulo Moura), Grupo Kangoma, Chico Filho. Ha studiato contrabbasso al Conservatorio di Tatuí, avendo studiato con Marques, Cleber Almeida, Marcos Paiva, Sergio Frigério, Anselmo Melosi, Fabio Gouveia e Fabio Leal.
Leandro Lui (batteria) ha iniziato gli studi musicali nel 1993 alla Fundação das Artes de São Caetano do Sul, diplomandosi nel 1997 alla FAAM con Sérgio Gomes. Si è poi perfezionato con Bob Wyatt e Luiz Guello. Ha collaborato con la rivista Modern Drummer e ha fondato il trio di percussioni Trincadicabum. Batterista titolare delle stagioni brasiliane dei musicals “I miserabili”, “Grease”, “Chicago”, “Il Fantasma dell’opera”, “Miss Saigon”, “La bella e la bestia”, “Cats”, ha collaborato con l’Orquestra Sinfônica Municipal di San Paolo, l’Orquestra Filarmônica di São Bernardo do Campo, l’Orquestra Jazz Sinfônica e la Banda Sinfônica dello Stato di San Paolo, l’Orquestra de Ópera del Teatro di São Pedro, l’Orquestra Filarmônica Bachiana, l’Orquestra Filarmonica di São Caetano do Sul e l’Orquestra Filarmônica Vera Cruz. È percussionista dal 2005 della Orquestra Sinfônica di Santo André e collabora con i maestri Miguel Briamonte e Felipe Senna (Banda HSL).
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João Silveira Quarteto