Associazione Musica Aperta - 24125 Bergamo - via Borgo Palazzo, 31 - tel. e fax 035/242287

Bergamo, marzo 2013

Sabato 2 marzo alle ore 16 in Sala Piatti gli Incontri Europei con la Musica ospiteranno un evento particolare, in collaborazione con la SIMC: “Super flumina” (la musica d’oggi incontra il sacro), composizioni recentissime incorniciate da due brani barocchi, la Sonata con tromba di Aldrovandini e Si suoni la tromba di Alessandro Scarlatti.

Alla Società Italiana Musica Contemporanea è parso coerente promuovere e sollecitare concerti nei quali la grande musica del passato coesistesse con una musica sacra del presente di alto artigianato e congrua ispirazione. È parso urgente concorrere alla elusione di melense melodie che al trascendente dovrebbero indurre sortendo invece esiti sanremesi. Nello smarrimento generale che investe tutta la nostra società – di capovolti valori – non poteva non accadere alla musica sacra del presente – per non parlare di quella profana – di sovvertirsi e divenire mascherato intrattenimento liturgico. Il progetto “Super flumina” e i compositori e interpreti che a esso hanno aderito si pone umilmente il compito di una resurrezione di una musica degna di elevare la mente a ben altra Resurrezione.

Le pagine offerte all’ascolto in Sala Piatti sono: Elevaverunt flumina di Emanuala Ballio, Aquæ dilabuntur di Guido Boselli, Per sorella aqua di Beatrice Campodonico, Chain di Sonia Bo, Viderunt te aquæ di Pieralberto Cattaneo e Acquarello su Victimæ Paschali di Roberto Mucci, la maggior parte in prima esecuzione.

Il trio di interpreti chiamato a dar vita a queste musiche è formato dal soprano Sabina Macculi, dal trombettista Matteo Fagiani e dall’organista Roberto Mucci, titolare della Basilica di S. Maria Maggiore, al quale è affidato anche l’organo Mascioni della Sala Piatti, la cui presenza in concerto costituisce un’ulteriore singolarità del pomeriggio.

Sabina Macculi si è diplomata in Canto lirico al Conservatorio dell’Aquila e laureata in Musica vocale da camera al Conservatorio di Milano con il massimo dei voti, lode e menzione di merito. Si è perfezionata in musica antica, sacra e profana all’Accademia Chigiana di Siena con R. Clemencic e in seguito con J. Savall (repertorio antico francese), E. Deutsch e K. Peter Kammerlander (musica da camera tedesca) e con D. Baldwin (musica da camera francese). Nata a Offenbach/M, soprano belcantista, è cantante versatile che spazia dall’opera all’operetta, dalla musica antica alla musica contemporanea, affermandosi anche come raffinata liederista. Premio “Beniamino Gigli”, è vincitrice di diversi concorsi tra cui quello internazionale del “Teatro Lirico Sperimentale” di Spoleto. Si è esibita nei più importanti teatri d’Europa, America latina e Giappone, collaborando con prestigiosi direttori e registi. Ha inciso e registrato per Decca, Denon, RAI-ERI, Stradivarius, RCA, Arts, Melograno, Splasc(h) records, ZYX records (USA), Radio Vaticana, RAI, Bayerische Rundfunk, IRCAM di Parigi.

Matteo Fagiani, nato a Bergamo, si è diplomato sotto la guida di Ermes Giussani presso l’ISSM “G. Donizetti” con il massimo dei voti e si perfezionato presso la Scuola di musica di Fiesole con Gabriele Cassone. Si è classificato 1° nel 2005 e nel 2006 al Concorso nazionale per giovani esecutori a Vescovato (CR) e ha vinto il premio “Enrico Arisi” (2006). Nel 2013 è stato premiato come cittadino benemerito dal comune di Almenno San Bartolomeo con il “Leone d’Argento”. Ha ollaborato con le orchestre del Teatro Donizetti di Bergamo, dell’Arena di Verona, “Ferrante Gonzaga” di Parma; da vari anni fa parte del Gruppo ottoni del Duomo di Bergamo. Dal 2012 è nell’orchestra Accademia Teatro alla Scala di Milano, con la quale si è esibito in molti Paesi europei ed extraeuropei, e nell’orchestra del Teatro alla Scala di Milano.

Roberto Mucci è diplomato in Organo e composizione organistica (con lode), Musica corale e direzione di coro, Canto gregoriano e musica sacra (cum laude) e in Alta composizione (con il massimo dei voti). Come compositore ha al suo attivo pagine di varia natura e destinazione. Da oltre un decennio è alla guida dell’Ensemble Polifonico e Schola Gregoriana “Laus Deo” di Rho, tra le vincitrici della rassegna USCI 2004. Come organista tiene concerti in Italia e all’estero ed è spesso chiamato a inaugurare e collaudare strumenti restaurati o di nuova fattura. Ha registrato per la Radio Bavarese, per varie emittenti locali e per Syrius di Cannes (CD dedicato all’organo Mascioni della sala “A. Piatti” di Bergamo e incisione per “Trésors d’Italie”). Vincitore del concorso internazionale indetto nel 2004, è organista titolare della Basilica di S. Maria Maggiore in Bergamo, direttore dei Pueri Cantores, direttore artistico della rassegna “L’organo della Basilica”. Nel 2011 è stato insignito dalla città natale di Rho di un’onorificenza civica per meriti artistici.

L’ingresso alla Sala Piatti, come di consueto per la stagione dell’Associazione Musica Aperta, realizzata col sostegno della Fondazione MIA e del Credito Bergamasco e il patrocinio di Comune, Provincia, Regione, è libero fino a esaurimento dei posti.

immagini:
Sabina Macculi - Matteo Fagiani - Roberto Mucci