Associazione Musica Aperta - 24125 Bergamo - via Borgo Palazzo, 31 - tel. e fax 035/242287

Bergamo, gennaio 2012

Gli INCONTRI EUROPEI CON LA MUSICA, raggiunto lo scorso anno il traguardo della trentesima edizione, continuano a essere punto di riferimento per la programmazione culturale invernale bergamasca. Fin dall’esordio, nel 1982 nella Sala “A. Piatti” di via S. Salvatore, tradizionale sede dei più raffinati appuntamenti cameristici della città, hanno richiamato in Città Alta un pubblico affezionato e numeroso: la sperimentata collocazione al sabato pomeriggio dei concerti si è dimostrata ottimale per offrire opportunità al turismo culturale nei finesettimana bergamaschi. Nonostante la sfavorevole congiuntura economica, anche il cartellone 2012 predisposto dall’Associazione Musica Aperta evidenzia un impegno organizzativo rimarchevole, con organici e repertori di grande varietà affidati ad artisti e complessi di rilievo internazionale. Anche l’attuale stagione è sostenuta e patrocinata dalla Fondazione Mia, dal Credito Bergamasco e dagli assessorati culturali di Comune, Provincia e Regione.

La serie dei concerti, a ingresso libero fino a esaurimento dei posti, prevede significative e prestigiose presenze nazionali e internazionali; vi sarà inoltre un programma commemorativo del grande compositore Vittorio Fellegara, scomparso la scorsa estate, uno dei fondatori della manifestazione. Nell’intero cartellone viene conservata l’abitudine di accostare, alle pagine più significative del repertorio classico, romantico e contemporaneo, rarità e prime esecuzioni, in collaborazione con la Società Italiana Musica Contemporanea.

Come sempre, vi sarà l’apertura alle scuole medie di città e provincia per le prove generali-lezioni dei concerti, momento che riteniamo essenziale per la creazione di un nuovo pubblico.

L’inaugurazione della stagione, sabato 11 febbraio alle ore 16, vedrà il Gruppo strumentale Musica Aperta, guidato dalla bacchetta rumena Florin Totan, già in passato ospite apprezzato, proporre 2 trascrizioni dell’epoca di capolavori beethoveniani (l’Ouverture del Fidelio e la Sinfonia n. 1) e la Serenata op. 44 di Dvorák.

Ancora Beethoven, insieme ai contemporanei Clementi e Dussek (nel bicentenario della morte), nel prezioso itinerario proposto sabato 18 febbraio nel recital del pianista Alessandro Cesaro, plurilaureato in concorsi.

Un insolito trio (Rocco Debernardis e Michele Russo, clarinetto e corno di bassetto; Francesco Basanisi, pianoforte) eseguirà sabato 25 febbraio pagine di Mendelssohn, Rolla e Schumann e un inedito di Mayr in prima ripresa moderna.

Con un omaggio musicale agli USA (“American Beauty”) il Duo Alterno (Tiziana Scandaletti, soprano e Riccardo Piacentini, pianoforte) aprirà il nuovo mese (sabato 3 marzo) con musiche al di qua e al di là dell’Atlantico, arricchite da “foto-suoni” e azione: Ives, Cage, Berberian, Cattaneo, Piacentini ed Esposito.

Ancora un pomeriggio “transatlantico”, tra Europa e America latina, quello condotto sabato 10 marzo dal violoncellista Pierluigi Ruggiero e dalla pianista brasiliana Danieli Longo: in programma 2 Sonate di Saint-Saëns e Debussy e brani recenti di Cattaneo e del brasiliano Zampronha (in prima esecuzione).

Nel nome di Robert Schumann e dei suoi Lieder il pomeriggio di sabato 17 marzo, con le voci di Denia Mazzola e PierAntonio D’Angelo e il pianista Paolo Fiamingo.

Ancora Schumann (op. 132) insieme a Mozart (K. 498) e Bruch (op. 83) per il trio Angelo Teora (clarinetto), Giampaolo Guatteri (viola) e Sergio Vecerina (pianoforte), sabato 24 marzo.

La conclusione, sabato 31 marzo alle ore 16, sarà dedicata alla memoria di Vittorio Fellegara, con musiche sue (Ottetto, Wiegenlied, Der Musensohn) e di autori vicini alla sua sensibilità come Frescobaldi, Hindemith (Settimino) e Stravinski (Ottetto), nelle esecuzioni del Gruppo Fiati Musica Aperta diretto da Pieralberto Cattaneo.

La presentazione della stagione avrà luogo sabato 21 gennaio alle ore 16 nella Sala “P.A. Locatelli” (via Arena 9), accompagnata da un concerto del duo Carla Savoldi - Dania Carissimi (flauto e chitarra) con musiche di Piazzolla, Ibert, Fellegara, Cattaneo e Castelnuovo-Tedesco.