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Bergamo, febbraio 2011
Non poteva mancare un omaggio ad Alfredo Piatti per festeggiare il trentennale di una stagione che si svolge nella sala che porta il suo nome: sabato 26 febbraio alle ore 16, per il quarto appuntamento degli Incontri Europei con la Musica, la manifestazione dell’Associazione Musica Aperta col sostegno della Fondazione MIA, di Comune, Provincia, Regione, della SIMC e del Credito Bergamasco, sul palcoscenico di Sala Piatti salirà l’ensemble I Bricconcello, ovvero il mezzosoprano Claudia Nicole Bandera, il tenore <>Leonardo De Lisi, il violoncellista Pierluigi Ruggiero e il pianista Andrea Baggioli.
Il programma, che fa perno su un gruppo di Songs del grande violoncellista bergamasco, recentemente incisi dall’ensemble per l’etichetta Hungaroton, è una suggestiva antologia della vocalità da camera italiana dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri.
In apertura, sei liriche di Ottorino Respighi, Tre poesie di Boccaccio e Tre poesie armene, in cui emerge la ricerca di una vocalità sganciata da influssi wagneriani e veristi, arricchita dal contatto con la modalità gregoriana e con l’armonia impressionista. Questi esiti erano stati preparati anche da musicisti della generazione precedente come Marco Enrico Bossi, di cui sarà proposta la
Romanza op. 89 per violoncello e pianoforte, e Giuseppe Martucci, con un’analoga Romanza op. 72 n. 1 e due liriche, tra cui l’intonazione di Pianto antico del Carducci. Con Giorgio Federico Ghedini lo sguardo al passato, suggerito dalle due poesie del Boiardo, si concretizza in modi di preziosa semplicità, che ricreano un’atmosfera cortese tutta d’invenzione. Recentissimo (in prima esecuzione assoluta) è invece Flags vex a Dying Face di Pieralberto Cattaneo, su testo di Emily Dickinson di bruciante concettismo.
Infine, il Notturno op. 20 e sei Songs su testi inglesi di Piatti, brani nei quali risulta perfettamente assimilata la dimensione cameristica del genere, così diversa dalla cantabilità a tutto tondo della romanza italiana.
L’ensemble cameristico I Bricconcello riunisce quattro musicisti che hanno una lunga e importante carriera artistica a livello internazionale.
Il mezzosoprano Claudia Nicole Bandera, dopo aver vinto il concorso internazionale di canto dell’As.Li.Co. di Milano, è diventata immediatamente ospite per ruoli principali dei maggiori teatri europei. Alterna l’attività operistica a quella concertistica con particolare interesse per la liederistica e per la musica sacra, partecipando a numerose incisioni discografiche.
La carriera del tenore Leonardo De Lisi si è svolta sia nel campo concertistico (è vincitore di numerosi concorsi internazionali quali il Walther Gruner di Londra o l’I.V.C. di ‘s-Hertogenbosch) con récitals tenuti in tutto il mondo, che in campo lirico e sinfonico. Ha inciso numerosi CD dedicati alla vocalità da camera, di cui è docente al Conservatorio di Firenze; è invitato in numerose giurie di concorsi.
Il violoncellista Pierluigi Ruggiero, diplomatosi brillantemente a Roma, ha vinto numerosi concorsi nazionali e nel 2001 (unico italiano) una borsa di studio alla Liszt Academy University di Budapest. Si è esibito in Europa e nel mondo nelle più prestigiose sale da concerto; ha registrato per Bongiovanni, Hungaroton, emittenti europee e giapponesi. Nel 2007, come artista straniero, è stato insignito dalla fondazione ungherese Artisjus Music del premio Pro Artibus.
Il pianista Andrea Baggioli ha compiuto studi musicali e universitari, perfezionandosi ai corsi di grandi interpreti del pianoforte. Tiene concerti sia come solista con orchestra, sia come interprete di un vasto repertorio cameristico; ha coltivato anche l’attività musicologica con recensioni, saggi, edizioni musicali, trasmissioni radiofoniche della RAI. Insegna Lettura della partitura al Conservatorio di Roma.
L’ensemble I Bricconcello è nato in occasione di una produzione discografica per Hungaroton (aprile 2010) con le prime registrazioni mondiali delle liriche per canto, violoncello e pianoforte di Alfredo Piatti. Nelle prossime stagioni concertistiche l’Ensemble sarà ospite in Italia e nel mondo con programmi dedicati alla vocalità cameristica italiana tra Otto e Novecento, récitals liederistici e con un progetto originale sul tema del Risorgimento italiano e dell’Unità d’Italia.
Come di consueto, l’ingresso al concerto è libero fino a esaurimento dei posti.
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I Bricconcello