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Bergamo, febbraio 2011
Gli INCONTRI EUROPEI CON LA MUSICA raggiungono quest’anno il traguardo della trentesima edizione, confermandosi come punto di attrazione della programmazione culturale invernale bergamasca. Fin dall’esordio, nel 1982 nella Sala “A. Piatti” di via S. Salvatore, tradizionale sede dei più raffinati appuntamenti cameristici della città, hanno richiamato in Città Alta un pubblico affezionato e numeroso: la sperimentata collocazione al sabato pomeriggio dei concerti si è dimostrata ottimale per offrire opportunità al turismo culturale nei finesettimana bergamaschi.
Nonostante la sfavorevole congiuntura economica, anche il cartellone 2011 predisposto dall’Associazione Musica Aperta evidenzia un impegno organizzativo rimarchevole, con organici e repertori di grande varietà affidati ad artisti e complessi di rilievo internazionale. Anche l’attuale stagione è sostenuta e patrocinata dalla Fondazione Mia, dal Credito Bergamasco e dagli assessorati culturali di Comune, Provincia e Regione.
Nell’intero cartellone viene conservata l’abitudine di accostare, alle pagine più significative del repertorio classico, romantico e contemporaneo, rarità e prime esecuzioni, in collaborazione con la Società Italiana Musica Contemporanea, con la quale prosegue la produzione di CD di musica contemporanea italiana. La XXX edizione non manca inoltre di offrire uno speciale contributo alle ricorrenze storiche e musicali del 2011: dai 150 anni dell’unità nazionale ai centenari di Liszt a Mahler.
“Canzoni d’amore” è il primo appuntamento, sabato 5 febbraio alle ore 16: il Duo Alterno (Tiziana Scandaletti, soprano e Riccardo Piacentini, pianoforte) con la flautista Carla Savoldi muoverà dalle Canzoni napoletane di Donizetti e dalle Melodie di Tosti fino alle recenti pagine di Berio, Ferrero, Cattaneo e Piacentini, sempre nello spirito di commistione tra colto e popolare.
Dedicato al saxofono nel Novecento tra Impressionismo, Neoclassicismo e Jazz è il secondo concerto, affidato (sabato 12 febbraio) al duo Gaetano di Bacco (sax) e Giuliano Mazzoccante (pianoforte), con musiche di Debussy, Milhaud, Boutry, Schuloff e Creston.
Ancora il Novecento, da quello dell’America latina, ricco di umori popolareschi, a quello nordico e magiaro, sarà affrontato sabato 19 febbraio dal Trio Broz, violino, viola e violoncello imbracciati da tre fratelli nell’esecuzione di composizioni di Sibelius, Dohnányi, Ponce e Bacalov, quest’ultima partitura recentissima e dedicata all’ensemble.
Il concerto di sabato 26 febbraio è un omaggio ad Alfredo Piatti, attraverso una preziosa serie di rare pagine per voci e strumenti, non solo del grande violoncellista bergamasco, ma anche di Martucci, Respighi, Bossi, Ghedini e una prima assoluta di Pieralberto Cattaneo. L’ensemble I Bricconcello (Claudia Nicole Bandera, mezzosoprano – Leonardo De Lisi, tenore – Pierluigi Ruggiero, violoncello – Andrea Baggioli, pianoforte) ha recentemente inciso i brani di Piatti in un CD per l’etichetta Hungaroton.
Sabato 5 marzo alle ore 16 il flautista Mario Carbotta e il Gruppo Fiati Musica Aperta per celebrare il 150° dell’unità d’Italia proporranno, accanto a trascrizioni di brani d’opera, rarità musicali ispirate a temi risorgimentali, tra cui fantasie e variazioni ottocentesche su melodie “garibaldine”.
Nei nomi di Ferenc Liszt e Gustav Mahler è il récital di sabato 12 marzo, col mezzosoprano croato Katja Matkotic e il pianista italiano Alessandro Cesaro, con Lieder e pagine pianistiche.
Una ricorrenza di diversa natura sarà festeggiata sabato 19 marzo, col gradito ritorno del Duo pianistico Tiziana Moneta – Gabriele Rota, che proprio agli Incontri avevano esordito 25 anni orsono: in programma musiche di Dvorák e Respighi, che già hanno fatto oggetto di pregevoli incisioni per La bottega discantica.
La conclusione, sabato 26 marzo alle ore 16, è nel segno di tre secoli di musica boema: Quartetti di Richter, Dvorák (“Americano”) e Janácek (“Lettere intime”), le cui particolarità linguistiche potranno essere poste nella miglior luce dalla sensibilità del connazionale Quartetto Apollon.
Come di consueto, una rappresentanza di studenti delle scuole medie di città e provincia potrà seguire in mattinata presso la Sala Piatti le prove generali-lezioni di alcuni concerti.