Associazione Musica Aperta - 24125 Bergamo - via Borgo Palazzo, 31 - tel. e fax 035/242287

Bergamo, marzo 2009

Sabato 21 marzo gli Incontri Europei con la Musica ospitano in Sala Piatti (ore 16, ingresso libero fino a esaurimento dei posti) un singolare progetto in cui parola, musica e azione coreografica sperimentano molteplici possibilità di interazione. Si tratta delle Audio(video)storie, ovvero racconti in musica dove l’arte dei suoni, pur al servizio della comprensibilità verbale, cerca anche una propria autonomia espressiva, piuttosto che una mera sonorizzazione.

Come scrive Davide Anzaghi, presidente della Società Italiana Musica Contemporanea (SIMC), con la quale il progetto è coprodotto, «l’avere concepito le Audio(video)storie fu suggerito dall’amore per le fiabe che visita ogni bimbo nelle ore che precedono il sonno. Festa grande è per i fanciulli tardare talvolta a coricarsi con il consenso dei genitori che pure li carezzano ogni sera prima dello spegnimento della luce. Le fiabe degli adulti sono solo apparentemente diverse da quelle dell’infanzia. Il loro contenuto è diverso ma è l’aura numinosa ad affratellarle: è il nutrimento della latente fantasia che le fiabe adulte consentono. Chiedemmo brevi racconti ai poeti, li porgemmo ai compositori e immaginammo di visualizzarne – affidandoci a un mimo – taluni aspetti. Così nacquero nel 2008 le Audio(video)storie. Le si ascolti con l’animo del fanciullo, l’intelligenza dell’adulto, il gusto per la parola, il suono, il gesto».

Alla realizzazione dell’idea hanno contribuito numerosi musicisti e scrittori. Il pomeriggio di sabato presenterà 9 lavori, dovuti nell’ordine a Roberto Tagliamacco (Sorelle, su testo di Mariella de Santis), Aurelio Samorì (… una tua antica voce, su testo di Maria Pia Quintavalla), Biagio Putignano (Euloghia, su testo di Paolo Truzzi), Alessandra Bellino (In un riflesso riaffiori, su testo di Barbara Gabotto), Emanuela Ballio (Anelito d’anima, su testo di Mariella de Santis), Pieralberto Cattaneo (La favola degli specchi, su testo di Jorge Luis Borges), Davide Anzaghi (In nomine filii II, su testo proprio), Sonia Bo (… e la corteccia soffoca le ultime parole, da Ovidio), Salvatore di Biase (La polvere magica, su testo di Valeria Bonadonna).

Come si può notare, in questa silloge la presenza creativa femminile è numerosa e qualificata.

L’esecuzione sarà affidata all’Ensemble cameristico della Società Italiana Musica Contemporanea, che allinea personalità artistiche di particolare esperienza nell’ambito della musica più recente: Sonia Grandis (voce recitante), Rose-Marie Soncini (flauto), Guido Boselli (violoncello), Gabriele Rota (pianoforte), sotto la direzione di Marcello Parolini e con gli interventi danzati di Angela Gaiazzi.

Una replica del concerto è prevista a Brescia, presso il Teatro Sancarlino, sabato 28 marzo alle ore 21.