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Bergamo, febbraio 2009
Il terzo concerto della 28a edizione degli Incontri Europei con la Musica, sabato 28 febbraio alle ore 16 in Sala Piatti (ingresso libero fino a esaurimento dei posti), sarà dedicato al repertorio barocco, con alcune rarità riscoperte nelle biblioteche musicali bergamasche.
Protagonisti saranno Lucia Corini, Brunello Gorla e Barbara Spano, cui sono affidati tre strumenti diversi per natura, storia e sonorità. Il flauto dolce è quello che probabilmente può vantare radici più antiche, ma anche il corno possiede un’origine remota nell’utilizzo sonoro di corna d’animale opportunamente scavate, anche se l’impiego del bocchino, che ne contraddistingue oggi l’imboccatura, è un perfezionamento decisamente più vicino a noi; il clavicembalo, invece, frutto di un progetto meccanico raffinato e di una tecnica costruttiva complessa, si affaccia sulla scena musicale soltanto verso la fine del Medioevo.
Nel periodo storico in cui si collocano le pagine eseguite, fra la fine del Seicento e la prima metà del Settecento, flauto dolce e clavicembalo partecipano intensamente alla vita musicale delle corti e dei palazzi. Per questa formazione sono scritte le due Sonate di Diogenio Bigaglia presenti nel programma, una delle quali è conservata nella Biblioteca Mai insieme a un inedito vivaldiano. L’aggiunta del corno naturale ai due strumenti è invece evento raro, e le due Triosonate di Pezold e Telemann offriranno pertanto sicuro motivo d’interesse, come pure i Preludi di Hotteterre, tra i maggiori flautisti dell’epoca. Completano il programma quattro Sonate, tutte in un unico movimento rapido, del gandinese Quirino Gasparini, maestro della Cattedrale di Torino, tratte da una raccolta manoscritta, Libro di Suonate d’Organo di Diversi Autori Ad Uso di Giacomo Poffa Da Cremona, l’anno 1743.
L’esecuzione prevede strumenti di recente fattura, ma costruiti secondo i materiali, i criteri e i modelli di quelli per i quali le composizioni presentate sono state in origine destinate.
Lucia Corini dopo aver compiuto gli studi classici si è dedicata a quelli musicali, diplomandosi in viola e in organo e composizione organistica presso il Conservatorio di Piacenza, in clavicembalo presso il Conservatorio di Milano, in flauto dolce presso il Conservatorio di Trieste, in violino presso l’Istituto musicale pareggiato di Gallarate e in didattica della musica presso il Conservatorio di Como. Con la viola e il flauto dolce tiene numerosi concerti in Italia e all’estero, sia come solista che all’interno di varie formazioni cameristiche; in qualità di violista collabora con numerose orchestre sinfoniche e liriche. È autrice di pagine didattiche dedicate al violino, al flauto dolce, alla viola e al pianoforte, in parte pubblicate, come di revisioni di pagine strumentali dei secoli scorsi; è stato pure pubblicato il suo volume La viola. È docente presso le Scuole medie a indirizzo musicale di Milano e la Civica scuola di musica di Desio.
Brunello Gorla si è diplomato in corno presso il Conservatorio di Milano nel 1983, impegnandosi anche in studi di pianoforte e composizione. Ha seguito anche corsi di formazione professionale per il corno e per la pratica di strumentista d’orchestra, nonché per il corno naturale, col quale partecipa all’attività di vari gruppi specializzati nella prassi e nel repertorio barocco e classico. Collabora in maniera continuativa con varie orchestre sinfoniche e liriche in Italia; svolge attività concertistica all’interno di vari gruppi, soprattutto col “Quintetto Dafne”, insieme di fiati col quale ha registrato un CD di musiche contemporanee e ha vinto quattro primi premi, un secondo e un premio speciale in concorsi internazionali di esecuzione musicale. È docente di corno presso il Conservatorio “Verdi” di Milano.
Barbara Spano, nata a Milano, ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio “Verdi” della sua città, dove si è diplomata in pianoforte sotto la guida di Giuliana Marchi. Successivamente ha studiato con Marina Mauriello, diplomandosi con il massimo dei voti. Ha frequentato diversi corsi di perfezionamento in Italia e in Austria. Premiata più volte in concorsi pianistici nazionali e internazionali, svolge attività concertistica sia in qualità di pianista che di clavicembalista solista e in collaborazione con diverse formazioni cameristiche e orchestrali. Ha suonato in numerose città italiane e a Milano presso il Circolo della stampa, le Serate musicali e la Società dei concerti. Ha partecipato all’esecuzione dell' integrale delle opere per clavicembalo di Domenico Scarlatti e di Johann Sebastian Bach a Vienna e a Milano. Ha tenuto concerti in Austria a Lilienfeld, alla Musikakademie di Altemburg, al Conservatorio di stato di Vienna e al Barock Museum di Heiligenkreuz a Gutenbrunn. È docente di pianoforte in una scuola media a indirizzo musicale di Milano.
immagini:
Lucia Corini - Barbara Spano