Associazione Musica Aperta - 24125 Bergamo - via Borgo Palazzo, 31 - tel. e fax 035/242287
Bergamo, marzo 2007
La ventiseiesima edizione degli Incontri Europei con la Musica termina gli appuntamenti in Sala Piatti (ci sarà poi il concerto straordinario nella Basilica di S. Maria Maggiore) sabato 31 marzo alle ore 16 con un singolare tributo all’anno garibaldino. Garibaldi e la musica è un binomio meno stravagante di quanto possa apparire, non solo perché lo stesso Giuseppe era dotato di bella voce con la quale si faceva applaudire nelle circostanze più disparate, ma anche perché l’amicizia e la collaborazione con diversi musicisti suoi contemporanei si concretizzò in molteplici occasioni e attraverso varie forme.
Il concerto di sabato propone in un certo senso un ritratto dell’eroe dei due mondi come poteva delinearsi all’interno del salotto ottocentesco. Il primo brano ha infatti per titolo Le attuali emozioni d’Italia ed è stato scritto dal celebre flautista ternano Giulio Briccialdi proprio nel 1861, l’anno dell’unità. Sullo stesso versante (variazioni su motivi di forte connotazione rinascimentale) si pongono anche due composizioni di un musicista barese, Donato Loverglio, Il bouquet di Garibaldi e l’Inno di Garibaldi variato, e la trascrizione, ad opera di Vincenzo de Michelis, dell’Inno delle Nazioni di Verdi. Il versante salottiero sarà invece rappresentato dalla Fantasia sulla Traviata sempre di Briccialdi e da una trascrizione dell’epoca della celebre Musica proibita di Stanislao Gastaldon. Questo singolare programma sarà affidato a due interpreti di riconosciuto prestigio come il flautista Mario Carbotta e il pianista Carlo Balzaretti.
Mario Carbotta, dopo il diploma con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Piacenza, ha continuato gli studi con Mario Ancillotti ai corsi di alto perfezionamento della Scuola di musica di Fiesole ottenendo parallelamente numerosi premi in concorsi di esecuzione musicale tra cui al prestigioso “F. Cilea” di Palmi. Apprezzato dal pubblico e dalla critica internazionale, ha tenuto concerti in Italia, gran parte d’Europa, Medio oriente, Nord Africa, Asia, Messico, Canada e Stati Uniti d’America esibendosi in importanti sedi concertistiche (Grosser Musikvereinssaal a Vienna, Rudolfinum a Praga, Auditorium della Radio Svizzera a Lugano, Sala “G.Verdi” del Conservatorio di Milano, Glenn Gould Studio a Toronto, Auditorium Manuel de Falla a Granada, Cairo Opera House, Poly Theatre di Pechino, Filarmonica Lituana di Vilnius, Festivals internazionali di Santander, Castel de Perelada, Ljubljana, Zagreb, Teheran). In veste di solista ha suonato con prestigiose orchestre da camera in tutto il mondo. Ha eseguito in prima assoluta brani - alcuni dei quali a lui dedicati - di compositori italiani contemporanei tra cui Cattaneo, Cognazzo, Crisigiovanni, Ermirio, Fellegara, Gelmetti, Possio, Piacentini, Solbiati, Taglietti, Talmelli. All’attività artistica Carbotta accompagna una costante indagine di studioso tesa a valorizzare musiche di autori dimenticati ma di grande interesse, impegnandosi anche nella divulgazione delle sue riscoperte. Ha pubblicato, curandone la revisione, brani di G. A. Fioroni, P. Nardini, P. Lichtenthal, A. Rolla per le case editrici Carisch, Rugginenti e Bèrben. La sua discografia per le etichette Dynamic, Tactus, Nuova Era e Rugginenti comprende numerose prime registrazioni in tempi moderni. Ha tenuto corsi e master classes negli USA presso l’Amarillo University (Texas), all’Accademia Internazionale della musica di Milano e ai Corsi internazionali estivi di interpretazione musicale di Nowy Sacz (Polonia).
Carlo Balzaretti, personalità musicale poliedrica, ha iniziato in giovanissima età l’attività concertistica, tenendo numerosissimi récitals pianistici, prendendo parte a trasmissioni televisive per la RAI, registrando CD e svolgendo un significativo ruolo nell’ambito dell’istruzione e della diffusione della musica classica in Italia. Ha iniziato gli studi musicali all’età di quattro anni con Franca Balzaretti, diplomandosi in pianoforte e composizione, presso il Conservatorio “Verdi” di Milano con Alberto Mozzati, Paolo Bordoni, Angelo Corradini, Danilo Lorenzini e Azio Corghi, affiancando studi musicologici, umanistici e di direzione d’orchestra. Vincitore di primi premi assoluti in diversi concorsi nazionali (Osimo e Bologna) e internazionali, tra i quali il “Maria Canals” di Barcellona in cui è risultato primo vincitore assoluto nel 1982, nel 1986 è stato scelto a rappresentare l’Italia, quale unico concorrente italiano, al Concorso “Eurovision Joung Musicians” di Copenhagen. Ha egualmente rappresentato l’Italia alle rassegne “Concerti per l’Europa” del 1989 e del 1990 organizzate dalla CEE e trasmesse via satellite dalla RAI. Ha suonato in buona parte d’Europa, Asia, America, partecipando a numerosi Festivals internazionali. Vasta è la sua produzione discografica per le etichette DDT, Dynamic, CGD, Bajka Music, Agorà, Esprit Accord, Radiant (con Gervase de Peyer), ... Tiene regolarmente Corsi di perfezionamento per pianisti in Italia, Svizzera e Taiwan; è autore di diverse pubblicazioni musicali, edite da Ricordi, Warner Bros e Hachette. Da anni si occupa con successo della didattica pianistica; è docente di pianoforte al Conservatorio “Marenzio” di Brescia.
Come di consueto, l’ingresso al concerto è libero fino all’esaurimento dei posti.
immagini:
Mario Carbotta - Carlo Balzaretti