Bergamo, settembre 2006

Il conclusivo appuntamento di "Musica nel chiostro del Seminarino" (Città alta, via Tassis) che l’Associazione Musica Aperta, l’Associazione ex-alunni e amici del Seminarino e la III Circoscrizione hanno organizzato nell’ambito di "Bergamo Estate" col sostegno della Banca Popolare di Bergamo avrà luogo mercoledì 13 settembre alle ore 21, con ingresso libero fino a esaurimento dei posti (in caso di maltempo verrà utilizzato l’attiguo teatro).

Dopo le sperimentate formazioni bergamasche del Gruppo Fiati Musica Aperta e del Duo pianistico Trivella, la rassegna porterà alla ribalta, nell’esecuzione di brani di Mozart, Rossini e Reinecke, un complesso di strumenti a fiato e due quartetti dell’Istituto musicale "Gaetano Donizetti".

Nella prima parte l’insieme di fiati, costituito da Carla Savoldi, flauto - Daniela Bezzi, Luigi Sala, oboe - Riccardo De Danieli, Ileana Barbò, clarinetto - Denis Salvini, Marina Marchetto, corno - Andrea D’Armento, Francesco Giussani, fagotto e diretto dal prof. Pieralberto Cattaneo, affronterà il Divertimento in fa maggiore K.213 di Mozart e una rara e impegnativa pagina del tardo Ottocento, l’Ottetto in si bemolle maggiore op.216 di Carl Reinecke.

Nella seconda parte Carla Savoldi, flauto - Sonia Rovaris, violino - Claudio Ceriotti, viola - Enrico Garau, violoncello eseguiranno il mozartiano Quartetto in re maggiore K.285, mentre Esona Ceka e il prof. Antonio Cazzulani, violino - Enrico Garau, violoncello - Alberto Ferrari, contrabbasso saranno impegnati in una brillante e virtuosistica pagina del giovane Rossini, la Sonata a quattro n.2 in la maggiore.

Il 2006 rappresenta per l’Istituto musicale "Donizetti", erede delle "Lezioni caritatevoli" volute da Simone Mayr e sostenute dalla MIA, il traguardo del bicentenario: il prossimo novembre la ricorrenza sarà sottolineata da una serie di eventi concertistici e seminariali che vedranno protagonista la scuola, in collaborazione con il Donizetti Musica Festival, la Fondazione Donizetti, l’Ateneo di Scienze, Lettere e Arti, la MIA, la S.I.M.C. e l’Università degli studi di Bergamo. Il concerto di mercoledì 13 settembre, realizzato dal Laboratorio di musica d’insieme, può essere considerato una sorta di aperitivo, sempre nello spirito di un’istituzione che fin dalle origini non ha tenuto "chiuso nella bottega" il percorso formativo, ma l’ha sempre "aperto" alla fruizione della comunità.