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Bergamo, gennaio 2005

I tradizionali appuntamenti del sabato pomeriggio degli Incontri Europei con la Musica, la stagione che l’Associazione Musica Aperta organizza a Bergamo col sostegno degli assessorati alla Cultura di Comune, Provincia e Regione, riprenderanno anche quest’anno dal prossimo febbraio.

L’attuale XXIVa stagione conferma l’orario dei concerti alle ore 16 e, soprattutto, il ritorno nella prestigiosa sede della Sala Piatti, sempre conservando l’ingresso libero (rigorosamente fino a esaurimento dei posti).

Il calendario verrà inaugurato sabato 5 febbraio dall’Ensemble Ellipsis di Sassari (flauto, oboe, violoncello e clavicembalo) in un programma diviso tra Barocco e contemporaneo: sul primo versante si segnala la riproposizione di una Sonata del bergamasco Carlo Antonio Marino, sul secondo la prima esecuzione assoluta di Lacrhymæ novæ di Cattaneo.

Una piccola storia della musica rumena dal Rinascimento a oggi sarà invece l’oggetto del secondo concerto, sabato 12 febbraio, con l’Ensemble Archæus di Bucarest (clarinetto, fagotto, violino, violoncello e pianoforte), autorevole gruppo di interpreti coordinato da Liviu Danceanu.

Il successivo sabato 19 febbraio vedrà sul palco della Sala Piatti il prestigioso duo formato dal violinista Cristiano Rossi e dal chitarrista Luigi Attademo impegnati in brani originali dell’Ottocento (Paganini e Giuliani), del Novecento (Ibert) e contemporanei (Prosperi e Solbiati, quest’ultimo in prima esecuzione).

Gli inconsueti virtuosismi del contrabbasso saranno proposti sabato 26 febbraio dall’uruguaiano Milton Masciadri in duo con la pianista brasiliana Ana Flávia Frazão: il programma spazierà tra Europa e America latina con brani del Novecento.

Il mese di marzo si aprirà sabato 5 col Gruppo Fiati Musica Aperta affidato nell’occasione alla bacchetta del rumeno Mihai Stefanescu: fulcro del programma le Variazioni su tema di Haydn di Brahms in un’eccellente trascrizione moderna, abbinate all’originale Divertimento haydniano.

Ancora un incontro tra Barocco e contemporaneo avrà luogo sabato 12 marzo con il duo flauto e clavicembalo Mario Carbotta - Piero Barbareschi, muovendo da Vivaldi, Bach (Johann Sebastian e Carl Philipp Emanuel) e Locatelli per arrivare a Cattaneo e Taglietti (in prima esecuzione).

L’ultimo concerto in Sala Piatti sarà dedicato a Donizetti con l’esecuzione, da parte dell’ensemble bergamasco che ne porta il nome, di quattro Quartetti per archi, uno dei quali in prima esecuzione moderna.

La stagione si concluderà sabato 9 aprile con un concerto straordinario dedicato a Vivaldi con l’esecuzione integrale dell’Opera X, col flautista Mario Carbotta e l’orchestra I Virtuosi di Praga, la cui eccellenza è già stata apprezzata due anni fa dal pubblico degli Incontri Europei.

Come di consueto, una numerosa rappresentanza di studenti delle scuole medie di città e provincia potrà prenotarsi per le prove generali-lezioni nelle mattinate dei giorni dei concerti presso la Sala Piatti.