Associazione Musica Aperta - 24125 Bergamo - via Borgo Palazzo, 31 - tel. e fax 035/242287
Bergamo, settembre 2004
Il secondo appuntamento di "Musica nel chiostro del Seminarino" (Città alta, via Tassis) che l’Associazione Musica Aperta e l’Associazione ex-alunni del Seminarino hanno organizzato nell’ambito di "Estate vivi la tua città" avrà luogo venerdì 10 settembre alle ore 21, con ingresso libero fino a esaurimento dei posti (anche in caso di maltempo).
Protagonista sarà il Duo Davide e Daniele Trivella impegnato in un "omaggio a Mozart" con brani per 2 pianoforti e a 4 mani, oltre che del Salisburghese, di Reger e Liszt.
Aprirà il concerto la Sonata in fa maggiore K.497 per pianoforte a 4 mani, partitura di densità "sinfonica" contemporanea delle Nozze di Figaro e della Sinfonia "Praga", oltre che di alcuni tra i più celebri Concerti per piano. Un vero e proprio concerto senza orchestra è invece la Sonata in re maggiore K.448 per due pianoforti, in cui prevale l’aspetto brillante del gioco virtuosistico.
La seconda parte del concerto presenta invece l’omaggio a Mozart del secolo romantico. Al crocevia tra sperimentalismo armonico e recupero estremizzato del contrappunto barocco, la produzione del bavarese Max Reger culmina con quattro monumentali cicli di variazioni e fuga, tra cui le Variazioni su tema di Mozart op.132a.
Le Réminiscences de Don Juan di Liszt, che combinano il ciclo di variazioni (sul duetto Don Giovanni-Zerlina "Là ci darem la mano") con la libera fantasia (sull’aria di Don Giovanni "Fin c’han del vino") ci offrono un geniale scorcio dell’opera nel duplice segno della seduzione e dell’irrefrenabile gioia di vivere.
Davide e Daniele Trivella, gemelli, costituiscono un duo pianistico considerato tra i più interessanti nel panorama concertistico internazionale. La loro formazione musicale è avvenuta nell’ambiente milanese con Alberto Colombo, all’Accademia musicale di Firenze con Pier Narcisio Masi e con brevi ma significativi incontri con Katia Labèque, Alfons Kontarsky, Alexander Lonquich, Bruno Canino e Thérèse Dussaut. Le loro esecuzioni hanno unanimemente impressionato le giurie dei più importanti concorsi nazionali e internazionali, tra cui nel 1999 il prestigioso "Murray Dranoff" di Miami.
Il grande successo decretato dai premi dei concorsi li ha portati a tenere récitals per importanti associazioni concertistiche in Italia, Austria, Francia, Germania, Israele, Russia, USA. Nel 2000 alla Biennale di Venezia hanno eseguito (in concerto con Pierre-Laurent Aimard) le trascrizioni e l’opera pianistica di Schönberg, riscuotendo notevoli successi di pubblico e di critica.
La loro versatilità si esprime in un repertorio che spazia dal Settecento fino ai nostri giorni, comprendente sia brani fondamentali del Novecento storico, sia composizioni che ruotano attorno alla sfera jazzistica o da loro rielaborate, sia lavori di autori contemporanei. Hanno registrato per RaiTre, Radio France, Radio Israele e inciso per la Phoenix; prossimamente effettueranno una tournée in Russia con l’orchestra del Conservatorio di Belgorod.