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Bergamo, giugno 2002
Nei giorni scorsi si è concretata da parte del Gruppo Fiati Musica Aperta un'importante partecipazione nell'ambito del Festival delle Fiandre, una manifestazione che appartiene al circuito esclusivo della federazione europea dei grandi festivals (organismo del quale fa parte, ad esempio, il Festival pianistico Bergamo-Brescia). Dal primo giugno al 27 ottobre, nelle chiese e nei luoghi storici di tre città del Limburgo (Hasselt, Sint-Truiden e Tongeren) si sta sviluppando un ricco cartellone imperniato sulla musica sacra nelle sue molteplici espressioni dal Medioevo a oggi: 17 sono i concerti specificamente dedicati a tale tematica, abbinati a "normali" concerti sinfonici e da camera e a due serie parallele di récitals organistici (sul monumentale organo Le Picard della basilica di Tongeren, recentemente restaurato) e pianistici.
Presenze di spicco, l'Orchestra filarmonica delle Fiandre, Musica Antiqua Köln, l'Orchestra sinfonica di Maastricht, l'organista Joris Verdin, i solisti della Deutsche Oper di Berlino, l'Orchestra da camera di Stettino, i pianisti Sandro de Palma, Maurizio Moretti, Valentina Igoscina, Kevin Kenner ... .
Il concerto del Gruppo Fiati Musica Aperta era dedicato, nella prima parte, a rarità del Sette-Ottocento (Händel, Oley, Morandi, un piccolo Stabat del bergamasco Lenzi, Rossini e Rheinberger), mentre nella seconda sono state eseguite composizioni del Novecento italiano: An die Musik di Paolo Arcà, A men di Riccardo Piacentini, Quattro duetti su testi sacri di Giorgio Federico Ghedini, Stille Nacht di Vittorio Fellegara e Nuptialia di Pieralberto Cattaneo.
Il folto pubblico convenuto nella Begijnhofkerk di Tongeren ha applaudito i solisti Laura Antonaz, Tiziana Scandaletti (soprano), Vincenzo di Donato (tenore), Massimo Gabba (organo), Riccardo Piacentini (pianoforte), l'ensemble bergamasco (Giovanni Perico, Angelo Giussani, Giuseppe Cattaneo, Savino Acquaviva, Roberto Bergamelli, Ugo Gelmi, Roger Rota, Valerio Maini, Marco Isacchini) e il suo direttore Pieralberto Cattaneo.