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Bergamo, febbraio 2002
Per l'inaugurazione della ventunesima edizione, gli Incontri Europei con la Musica offriranno agli appassionati un appuntamento orchestrale, sabato 9 febbraio alle ore 17 presso il Teatro del Borgo di piazza Sant'Anna, con ingresso libero fino a esaurimento dei posti.
L'orchestra da camera "Milano Classica" sarà guidata da una bacchetta polacca di grande prestigio, il m° Jerzy Salwarowski, con l'aggiunta di una presenza solistica di non minore rilievo come il pianista italiano Maurizio Moretti.
Non è difficile rintracciare un filo conduttore nel programma, che accosta autori di differenti epoche: chiarezza ed equilibrio, concisione e controllo emotivo. Tutto ciò, nell'ambito della tersa cantabilità del mozartiano Concerto in la maggiore K.414, è il portato di un classicismo pienamente realizzato, mentre nella Sinfonia op.6 n.6 del franco-belga Gossec, ancora intrisa di umori barocchi, è solamente presagito.
Alla fine dell'Ottocento è invece una scelta cosciente quella dell’inglese Elgar di rinunciare alle tensioni armoniche e alle forme dilatate nella Serenata op.20, così come è significativo in un autore come il polacco Górecki, che ha frequentato anche le lacerazioni stilistiche dell'avanguardia, dichiarare "in stile antico" i propri Tre pezzi del 1963.
Maurizio Moretti è uno dei pianisti italiani che negli ultimi anni si è fatto maggiormente apprezzare sulle scene concertistiche internazionali. Ospite regolare di prestigiose istituzioni, ha suonato per importanti teatri in tutta Europa tenendo regolari tour in Francia, Spagna, Germania, Austria, Belgio, Est Europa, esibendosi come solista con orchestre quali: Orchestra da camera della Comunità Europea, Filarmonica di Kiev, Praga Philarmonic, I Solisti del Teatro alla Scala, Moscow Soloists con Yuri Bashmet, Orchestra di Padova e del Veneto, Virtuosi Italiani, Orchestra Sinfonica "A. Toscanini", Swedish Chamber Orchestra, Philarmonique de Grenoble, Salzburg Chamber Soloists, Solisti di Zagabria, Kremerata Baltica. Recentemente ha riportato un grande successo al Palacio del Festival di Santander, Auditorio Nacional di Madrid, San Sebastian con la Concertgebouw Orchester di Amsterdam e ai Salzburg Sommer Konzert con I Solisti di Salisburgo, ottenendo una conferma immediata degli inviti per le prossime stagioni. Nato a Cagliari nel 1964, ha studiato con Ida Allegretto Oppo al Conservatorio della sua città, proseguendo gli studi per cinque anni con Aldo Ciccolini che di lui ha scritto: "Una straordinaria vitalità ritmica, un senso innato del fraseggio e notevolissime possibilità tecniche caratterizzano il suo pianismo, è sicuramente uno dei pianisti più dotati e personali". Nella stagione concertistica 2001 ha debuttato alla Sala Grande del Conservatorio Caikovskij di Mosca, ad Amburgo nella prestigiosa Musikhalle e negli USA, al fianco della Kremlin Chamber Orchestra, con una serie di concerti nelle maggiori città.
Nel 1993, per volontà e iniziativa dei musicisti che formavano l’orchestra dell’Angelicum, nasce Milano Classica, orchestra da camera, impegnata come l’illustre predecessore nel recupero e presentazione al pubblico di pagine tratte dal repertorio barocco, italiano e tedesco, ma anche nella frequentazione di certo repertorio ottocentesco e del Novecento storico e nella proposta di lavori di autori contemporanei. L’Orchestra produce in Milano una propria stagione concertistica, giunta alla decima edizione; stagioni caratterizzate dalla presenza costante di grandi interpreti. Fuori Milano, numerosi e segnalati da critica positiva gli inviti presso teatri e stagioni: dal Carlo Felice di Genova, al Festival Umberto Giordano di Baveno, al Festival di Gressoney, alle stagioni concertistiche di Bergamo, Brescia, Como, Sondrio, Lecco, Varese e Vercelli. Recenti tournées hanno condotto l'orchestra in diversi Paesi europei (Germania, Belgio, Slovenia ...), sempre con positivi apprezzamenti della critica e vivo successo di pubblico.
Jerzy Salwarowski è uno dei più affermati direttori polacchi. All’Accademia di Musica di Cracovia ha studiato composizione con Tadeusz Machl e Krzysztof Penderecki e direzione d’orchestra con Henryk Czyz e Krzysztof Missona. Si è quindi perfezionato in direzione d’orchestra con Franco Ferrara all’Accademia Chigiana di Siena. È vincitore di prestigiosi concorsi di direzione d’orchestra: Katowice (2° premio e premio della critica), Siena (1° premio) e Budapest (2° premio, 1° premio non assegnato). È stato direttore musicale di molte orchestre sinfoniche polacche, tra le quali la Opole Philharmonic, la Silesian Philharmonic di Katowice, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Radio Polacca sempre di Katowice, la Silesian Opera di Bytom, la Pomeranian Philharmonic di Bydgoszcz e la Lublin Philharmonic. Nel 1996 è divenuto direttore artistico della Filarmonica di Stato Mieczyslaw Karlowicz di Szczecin e della Torun Chamber Orchestra. Ha effettuato tournées come direttore ospite (in Belgio, Olanda, Lussemburgo, Germania, Norvegia e Svizzera) con la Polish Chamber Philharmonica, la Wroclaw Television Opera, la Baltic Opera e la Grand Opera di Lódz. Ha pure diretto molte orchestre sinfoniche in Europa, Asia e America. La sua discografia (tra cui la prima registrazione integrale dei poemi sinfonici di Mieczyslaw Karlowicz) include numerose incisioni per Amroco, Adda, Thorofon, Tonpress, Selene, Wifon e Polskie Nagrania; un suo LP, protagonista la musica di Gershwin, ha vinto il Golden Record Award nel 1993.