Bergamo, luglio 2001

Per il secondo anno consecutivo il Gruppo Fiati Musica Aperta ha partecipato all’Estate musicale dell’Hohenlohe, prestigioso festival ricco di una cinquantina di appuntamenti che si svolge da giugno a settembre nella regione posta tra le città tedesche di Würzburg e Heilbronn.

Nella chiesa dell’Abbazia benedettina di Schöntal, capolavoro dell’architettura del primo Settecento, un foltissimo pubblico ha potuto ascoltare musiche sacre e strumentali di Giovanni Simone Mayr e Gaetano Donizetti, un repertorio di assoluta rarità che metteva in luce aspetti inediti di due grandi operisti, coniugando lo splendore della vocalità italiana con la severità dello stile ecclesiastico.

Sotto la direzione di Pieralberto Cattaneo i tre solisti (Elena Bertocchi, Sergio Rocchi, Giovanni Guerini, rispettivamente soprano, tenore e basso), l’ensemble strumentale (Giovanni Perico, flauto; Giuseppe Cattaneo, Angelo Giussani, oboe; Savino Acquaviva, Roberto Bergamelli, clarinetto; Roger Rota, Ugo Gelmi, fagotto; Brunello Gorla, Giuseppe Merlo, corno; Mauro Catalano, Marco Lorenzi, viola; Giampiero Fanchini, contrabbasso) e l’organista Massimiliano Di Fino (impegnato solisticamente anche in una pagina di Padre Davide) hanno eseguito nella prima parte del concerto due Notturni e il Miserere in re minore di Giovanni Simone Mayr.

Nella seconda parte, dopo una selezione dei Martyrs, si è potuta ascoltare la Missa brevis di Donizetti, primissimo frutto creativo del genio bergamasco, composto a sedici anni e già autonomo (pur con le inevitabili ingenuità) rispetto allo stile del maestro.

Oltre alla tournée, l’ensemble bergamasco - che festeggia nell’anno in corso il venticinquennale della propria attività - ha avuto l’onore, in questo ultimo mese, di reiterate presenze con proprie registrazioni di musica contemporanea sui canali della Radio nazionale e della filodiffusione.