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Bergamo, novembre 1999
È tuttora in corso nella capitale russa la ventunesima edizione del Festival internazionale di musica contemporanea "Autunno di Mosca - 99", organizzato dall'Unione dei compositori in collaborazione col Ministero della Cultura della Federazione Russa, la Fondazione Ciaikovski e altre importanti istituzioni, nel cui intenso cartellone sono previsti concerti sinfonici, corali e da camera.
Quest'anno, come unica rappresentanza italiana, sono stati invitati gli Incontri Europei con la Musica di Bergamo per due concerti (affidati al duo pianistico Tiziana Moneta - Gabriele Rota e a Pieralberto Cattaneo, che ha diretto l'Ensemble di Musica Contemporanea di Mosca) ospitati nel centralissimo auditorium della "Casa dei Compositori" - a due passi dalla celebre Piazza rossa.
Il primo concerto, interamente dedicato a composizioni a quattro mani del Novecento italiano comprendeva musiche di Pieralberto Cattaneo (Montr'arctique), Bruno Dozza (...hear you your lover's tale...), Vittorio Fellegara (Metamorfosi, su tema di Bach), Mario Peragallo (Tre ricercari), Federico Ermirio (Unda), Franco Oppo (Due danze sarde); per concludere, i famosissimi Pini di Roma di Respighi, nella versione pianistica dello stesso autore, che il duo concittadino ha recentemente inciso per la Bottega discantica di Milano.
Nell'altro concerto, intitolato "Italia - Russia", il direttore bergamasco ha guidato l'Ensemble moscovita nell'interpretazione di tre prime assolute di autori russi (Iuri Kasparov, Valery Kotov e Dimitri Kapyrin) e in tre partiture italiane: Preludio alla luna di Bruno Dozza, Concertino dello stesso Cattaneo e Primo Vere di Vittorio Fellegara, brano nel quale si è nuovamente presentata come solista al pianoforte Tiziana Moneta.
Tutte le esecuzioni hanno riscosso il più vivo consenso da parte di un pubblico numeroso e competente e sono state registrate da varie emittenti radiofoniche e dal canale televisivo nazionale "Cultura" REN TV; la televisione ha inoltre dedicato una serie di interviste a tutti i musicisti italiani presenti (oltre agli interpreti suddetti, i compositori Fellegara e Dozza).
Un altro importante appuntamento di musica contemporanea si era avuto anche a Roma lo scorso mese, nell'ambito del XX Festival di "Nuovi Spazi Musicali": nella sede dell'Istituto Polacco di Cultura, il Quartetto d'archi di Cracovia ha presentato musiche di autori polacchi (Szymanowski e Penderecki) e italiani (Intersezioni di Pieralberto Cattaneo e Herbstmusik di Vittorio Fellegara).